Giornata Mondiale dell’acqua

Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ideata dalle Nazioni Unite nel 1992 e indetta per la prima volta nel 1993.

Quest’anno Il tema della Giornata mondiale dell’acqua 2018 è “Nature for Water”, ovvero: usare le soluzioni che si trovano in natura per ridurre le inondazioni, la siccità e l’inquinamento delle acque. La risorsa naturale dell’acqua è sempre di più messa in crisi, riducendosi la disponibilità di acqua dolce di cui abbiamo bisogno per sopravvivere e prosperare. Inoltre si assiste ad un depauperamento dei suoli, dei fiumi, dei laghi e quindi dei nostri ecosistemi.

Le soluzioni proposte per la salvaguardia della natura hanno la possibilità di risolvere molte delle nostre sfide idriche. Per esempio sarebbe auspicabile investire in infrastrutture ” verdi” e dove possibile, armonizzarle con quelle “grigie”. La riforestazione, la difesa del corso del fiume e il risanamento delle paludi potrebbero essere degli investimenti utili per riequilibrare il circolo dell’acqua e migliorare la salute umana e il suo sostentamento.

Navigando alla scoperta dell’acqua

SCUOLA: attività scientifiche e artistiche per una buona cultura dell’acqua

 

Venerdì 23 febbraio quarto appuntamento con il progetto di Irisacqua nella Primaria di Farra d’Isonzo

 

La Dirigente Carletti: “L’iniziativa promuove un atteggiamento corretto di cittadinanza attiva.”

 

Gorizia – Con il quarto incontro intitolato “Gettiamo l’ancora!”, venerdì 23 febbraio  si chiude il percorso didattico promosso da Irisacqua “Navigando alla scoperta dell’acqua” presso la Scuola Primaria Riccardo Pitteri di Farra d’Isonzo (afferente all’Istituto Comprensivo Ulderico della Torre). Il progetto, attivato lo scorso dicembre, fino a maggio entrerà in 17 classi delle Primarie di Gorizia e provincia, coinvolgendo nel complesso 340 allievi, con l’obiettivo di diffondere una buona cultura dell’acqua tra le giovani generazioni.

 

Il ciclo didattico, rivolto principalmente agli alunni del triennio delle Primarie, è articolato in quattro incontri per ogni classe che si snodano tra gioco, scienza e arte, volti ad esplorare le proprietà e le potenzialità dell’acqua e l’importanza di rispettare l’ambiente attraverso attività ludiche, scientifiche e artistiche. Al primo incontro “Piacere, io sono l’acqua!” i giovani allievi fanno conoscenza con questo elemento; con un divertente approccio scientifico e attraverso attività di laboratorio da piccolo chimico ne sperimentano in prima persona gli aspetti chimico-fisici. Temi quali il consumo quotidiano dell’acqua e la sensibilizzazione allo spreco vengono trattati attraverso letture e giochi. Nella lezione successiva intitolata “Gli stati (artistici) dell’acqua.”, ripercorrendo artisti contemporanei come Anish Kapoor, Bill Viola, Vincent Huang, Fabrizio Plessi, che hanno fatto dell’acqua l’elemento principe di alcune loro opere, i bambini si approcciano a diversi modi di fare arte con l’acqua, utilizzando cannucce, spazzolini, spugne, etc.. Tema principale della terza lezione “Rifiuto i rifiuti!” è quello del riciclo e del recupero. Partendo dalle riflessioni e dalle opere di alcuni artisti che sono sostenitori di una coscienza ambientalista – tra gli altri Alejandro Durán, Eath Nash e Ha Schult – i bambini si confrontano con l’arte del recupero, dando vita a nuovi materiali. A conclusione di un percorso sviluppato tra divertimento e consapevolezza, nel quarto incontro viene realizzato uno speciale supporto didattico. É quello che faranno venerdì 23 febbraio i bambini delle classi 3^, 4^ e 5^ della Primaria di Farra d’Isonzo insieme ai docenti, attraverso una rielaborazione degli strumenti e delle conoscenze acquisite durante gli incontri precedenti, che lascia ampio spazio alla fantasia individuale.

 

Il progetto “Navigando alla scoperta dell’acqua” è realizzato in collaborazione con lo studio di comunicazione Punktone e curato dal Settore Didattica Museale di Arteventi, specializzata nella progettazione e conduzione di percorsi didattici.  Come ha sottolineato la referente Martina Peruch, «i ragazzi entreranno in una dimensione progettuale fatta di esperimenti, laboratori e interazioni con operatori specializzati, che li seguiranno nell’utilizzo di materiali e nell’approfondimento dell’espressione creativa.»

 

Soddisfatta Eleonora Carletti, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Verni di Fogliano-Redipuglia e della Primaria di Gradisca d’Isonzo – che hanno tenuto a battesimo il progetto – nonché dell’Istituto Comprensivo Ulderico della Torre a cui fa capo la Primaria di Farra D’Isonzo, che ha aggiunto: «Abbiamo prontamente accolto questa iniziativa non solo per il fondamentale messaggio educativo trasmesso ai giovanissimi, che vengono sensibilizzati sul valore della risorsa idrica ed educati al rispetto dell’ambiente, ma anche perché promuove un atteggiamento corretto di condivisione e cittadinanza attiva assolutamente in linea con le indicazioni nazionali che la scuola, in quanto Comunità Educante, è chiamata a seguire. Inoltre i nostri allievi si sono dimostrati entusiasti degli incontri con i docenti!».

 
Irisacqua – che è già entrata nella Primaria Collodi dell’Istituto Comprensivo di Fogliano Redipuglia (2 classi), nella Primaria di Gradisca d’Isonzo (2 classi) e, in questi giorni, in quella di Farra d’Isonzo (3 classi) – porterà il progetto nelle seguenti scuole e classi: Primaria Venezian di San Pier d’Isonzo per 2 classi (III e IV); Primaria Manzoni di Mariano del Friuli per 2 classi (III e IV); Primaria Duca D’Aosta, Monfalcone per 4 classi (III, IV A, IV B, IV C); Primaria di Capriva per 2 classi (III e IV).

Protezione contatori

Con il sopraggiungere delle prime ondate di gelo invernale e la forte diminuzione delle temperature Irisacqua S.r.l. raccomanda gli utenti di proteggere i contatori e le eventuali tubazioni dell’impianto privato a vista.

Gli interventi protettivi sono da attuare non solo per la salvaguardia del contatore, evitando di conseguenza l’addebito per la sostituzione del misuratore rotto dal gelo, ma pure per proteggere l’intero impianto ed evitare possibili danni anche alla proprietà.

Si invita a coibentare l’interno delle nicchie a muro assicurandosi che la porta del vano contatore sia sempre ben chiusa e priva di aperture per la ventilazione, nonché internamente rivestita di materiale isolante. Anche per i contatori posizionati in pozzetti interrati è necessario adottare le opportune misure cautelative proteggendo l’interno con materiale isolante e chiudendo sempre il chiusino.

E’ sconsigliato avvolgere le tubazioni d’acqua con coperte o stracci, poiché tali materiali, assorbendo l’umidità, possono peggiorare la situazione. E’ preferibile usare prodotti coibentanti come ad esempio polistirolo, poliuretano espanso o lana di roccia, facilmente reperibili presso rivenditori del settore edile. Nelle possibili situazioni di temperature molto rigide, ben al di sotto della soglia di zero gradi, è consigliabile lasciar trafilare un filo d’acqua da un rubinetto interno all’abitazione. Questo accorgimento garantisce un leggero e continuo passaggio d’acqua attraverso l’impianto idraulico, escludendo quindi il permanere dell’acqua in costante immobilismo all’interno delle tubature che potrebbe congelare con conseguente danneggiamento dell’impianto.

Per le abitazioni od i locali non utilizzati nel periodo invernale è preferibile provvedere alla chiusura della valvola di intercettazione del flusso dell’acqua posta in prossimità del contatore, svuotando nel contempo l’impianto idraulico privato dall’acqua presente agendo sui rubinetti.

Irisacqua interviene unicamente su impianti aziendali, fino al contatore.

Servizio guasti su impianti Irisacqua numero verde 800 993190