Nota alla stampa su post social

Si riporta di seguito la nota stampa inviata ai media :

Gorizia, 20 febbraio 2021 – “Non posso che dirmi esterrefatto e indignato dell’accostamento, che è riuscito ad offendere la memoria dell’olocausto e le persone colpite dal Covid-19, ma anche a danneggiare l’immagine e il nome di Irisacqua, che quel cancello ha ereditato dalle Aziende Municipalizzate Gorizia”, commenta così l’Amministratore Unico di Irisacqua Gianbattista Graziani il post pubblicato su Facebook dal sig. Lucio Gruden e che raffigurava il cancello di entrata della sede dell’azienda giustapposto ad uno di un campo di concentramento graficamente modificato per riportare la scritta “andrà tutto bene”.

“Quali possano essere le motivazioni che spingono un esponente pubblico a condividere un simile contenuto sui social non mi interessa e non è rilevante – aggiunge Graziani – ma vista la gravità dell’accostamento mi sento in dovere di condannare senza mezzi termini l’uso, in un simile contesto, di un elemento architettonico chiaramente riconducibile alla nostra azienda. Una pubblicazione questa che offende tutte le persone di Irisacqua e anche la storia lunghissima e l’eredità preziosa delle centinaia, migliaia di persone che hanno lavorato nel corso del tempo alle Aziende Municipalizzate di Gorizia”.

Progetto CONA: una partnership transfrontaliera per la tutela dell’ambiente

Gorizia, 15 dicembre 2020 – Si è tenuta la conferenza di chiusura del “Progetto CONA”, un’articolata serie di interventi realizzati da Irisacqua come Lead Partner in una collaborazione transfrontaliera con con l’omologa società slovena di gestione del ciclo idrico “Vodovodi in Kanalizacija Nova Gorica” e con l’istituto di alta formazione “Šolski Center” di Nova Gorica. Un progetto triennale, iniziato nel settembre 2017 e concluso nei tempi previsti, finanziato in larga parte dall’Unione Europea attraverso uno dei bandi INTERREG V-A Italia-SLOVENIJA 2014-2020 con lo stanziamento di oltre 1 milione e 200mila € su un totale di intervento di 1.439.000 €. A presentare i risultati del progetto sono stati, in una videoconferenza, i vertici e i tecnici dei tre partner.

GLI OBIETTIVI: il Progetto CONA aveva come area d’intervento il bacino idrografico del torrente Corno e la sua confluenza con il fiume Isonzo nell’area protetta dell’Isola della Cona. Attraverso la realizzazione di una serie di opere, in particolare diversi sfioratori, si è voluto abbattere l’impatto ecologico delle acque che si riversano nel torrente Corno, per migliorare così in maniera significativa lo stato di conservazione degli habitat e delle specie che caratterizzano l’ecosistema acquatico, e tutelare anche la ricchissima biodiversità della zona. Dal punto di vista della biodiversità l’area transfrontaliera è infatti una tra le più variegate e meglio conservate in Europa. Una risorsa da tutelare e una conoscenza da diffondere, tra gli obiettivi del progetto c’è infatti anche la sensibilizzazione e la comunicazione, tema di cui si è occupato l’istituto Šolski Center con la realizzazione di laboratori scientifici e didattici per gli studenti.

La soddisfazione è triplice – ha commentato l’Amministratore Unico di Irisacqua Gianbattista Grazianiinnanzitutto per la grande partnership transfrontaliera che ci ha permesso di agire, in grande sinergia con Vodovodi e Šolsi Center, su tutto il corso di questo bacino idrografico che Italia e Slovenia condividono. In seconda battuta siamo soddisfatti, e va riconosciuto merito ai tecnici che hanno seguito il progetto, di aver completato questa complessa serie di interventi in perfetto accordo con il cronoprogramma assegnato, inizio a settembre 2017 e conclusione fissata entro il 31 dicembre 2020. Nonostante le difficoltà incontrate durante la Pandemia, questa deadline è stata ampiamente rispettata. Infine il terzo motivo di soddisfazione è quello legato allo spirito prettamente “green” di questo intervento, tra Corno, Isonzo e area protetta dell’Isola della Cona ci troviamo ad operare in una porzione di territorio delicata e straordinaria dal punto di vista ambientale, siamo felici di aver contributo alla sua tutela a beneficio anche delle generazioni future”.

Un progetto transfrontaliero che potrebbe non rimanere un unicum, come ha sottolineato il Direttore Generale di Irisacqua Paolo Lanari: “Questa collaborazione internazionale si è rivelata pratica, concreta e di successo. Voglio ringraziare Vodovodi e Šolsi Center per quanto fatto assieme nel corso degli ultimi tre anni. E’ stata la prova che questo approccio ai problemi è vincente e l’auspicio è che nel prossimo futuro ci possano essere nuove opportunità in cui fare sistema sulla base delle tante cose che ci accomunano e che condividiamo”.

IL FINANZIAMENTO: il budget totale di progetto si è attestato a 1.439.634,00 €, uno stanziamento coperto per l’85% dal finanziamento Interreg FESR (1.223.688,90 €), da fondi statali italiani per 143.725,00 € per gli interventi di competenza di Irisacqua, e da fondi propri dei partner sloveni per i restanti 72.219,60 €.

GLI INTERVENTI: nel corso di questi tre anni di lavori sono state sviluppate e installate in entrambi i Paesi stazioni meteo e attrezzature per il monitoraggio e la gestione delle risorse idriche. In particolare Irisacqua ha realizzato nove sfioratori nel Comune di Gorizia, coordinandosi con l’Amministrazione comunale per gli interventi relativi ad altri cinque, e altri quattro sfioratori di piena sono stati ammodernati ed adeguati nel Comune di Monfalcone. E’ stato realizzato anche un intervento di manutenzione straordinaria urgente per il rifacimento di una condotta di fognatura, di circa 200 metri, parallela al Torrente Corno, necessario a causa del cedimento della sponda del torrente stesso dovuto a fenomeni erosivi e atmosferici. Queste opere sono volte a minimizzare gli impatti ambientali degli scarichi nel corsi d’acqua attraverso anche l’adozione di moderne tecnologie che ne garantiscono il funzionamento anche in condizioni meteoclimatiche critiche. Sono stati inoltre adottati dispositivi di controllo e monitoraggio da remoto e misure per il contenimento dei consumi energetici, privilegiando l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Foto credit: Riserva naturale regionale Foce dell’Isonzo – Isola della Cona

Monfalcone: nuovi rilievi per la Roggia San Giusto

Nelle prossime settimane il personale incaricato da Irisacqua effettuerà nuovi rilievi in corrispondenza della Roggia San Giusto di Monfalcone, verifiche che richiederanno in alcuni casi la collaborazione dei cittadini per permettere ai tecnici l’accesso ad aree comprese in proprietà private.

Vi riportiamo qui di seguito la comunicazione per i cittadini interessati con i recapiti a cui chiedere ulteriori informazioni:

Al fine di verificare e risolvere le potenziali problematiche di carattere strutturale – conservativo sui manufatti della roggia San Giusto, il Commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Friuli Venezia Giulia, con proprio Decreto n. 84 dd. 17.12.2018, ha individuato nella società Irisacqua S.r.l., ente gestore del Servizio Idrico Integrato dell’ex provincia di Gorizia, il soggetto di cui avvalersi per la progettazione e l’esecuzione dell’intervento in oggetto denominato “Intervento di ripristino della roggia S. Giusto” – Codice 06IR131/G1.

Nel corso dell’anno 2019 sono state pertanto effettuate alcune valutazioni preliminari relativamente agli aspetti di stabilità e della sicurezza strutturale della roggia stessa attraverso uno studio supportato da una serie di sondaggi ed indagini diagnostiche non distruttive (indagine georadar, microcarotaggi e perforazioni con videoendoscopia, ispezioni di dettaglio in corrispondenza dei punti di accesso) per definire lo stato dei luoghi e le modalità di intervento.

Irisacqua S.r.l. ha quindi recentemente affidato la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva ad un raggruppamento di professionisti che effettueranno una serie di sopralluoghi, rilievi topografici e specifiche ispezioni in loco per valutare in maniera più approfondita lo stato dei luoghi.

Nel ringraziarLa per la Sua gentile collaborazione nel permettere ai suddetti Professionisti l’accesso alle Sua proprietà per permettere tali rilevazioni utili allo sviluppo del progetto di intervento, auspichiamo in una Sua collaborazione nel fornire tutte le informazioni di Sua conoscenza e, se esistente e/o possibile, la documentazione utile allo scopo.

Confidando nel Suo spirito civico e ringraziandola per la Sua collaborazione, si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti e/o rassicurazioni sull’attività svolta per i quali può rivolgersi al ns. ing. Luca Corona (Cell. 331.57.26.437 – E-mail lcorona@irisacqua.it) ovvero contattare la Polizia Municipale del comune stesso (Tel. 0481.49.45.50).

Conclusione del Progetto CONA

“Migliorare lo stato ecologico dell’ecosistema acquatico del torrente Corno e dell’area della foce del fiume Isonzo nell’Adriatico, tutelandone la biodiversità per garantire lo sviluppo sostenibile ed il progresso”, era questo l’importante obiettivo del progetto Interreg CONA che, dopo tre anni di lavori, giunge ora a conclusione.

I risultati di questo intervento, che ha visto la partnership tra Irisacqua, Vodovodi in kanalizacija Nova Gorica d.d. e Šolski center Nova Gorica, verranno presentati martedì 15 dicembre 2020 alle 11:00 durante un evento on-line sulla piattaforma Zoom.

Nel PDF allegato tutti i dettagli, per partecipare contattare

RRA SEVERNE PRIMORSKE d.o.o. Nova Gorica
rra.sp@rra-sp.si
(00386) 5 330 66 80

Presentata la Relazione Semestrale

Una Relazione Semestrale che restituisce la fotografia di un’azienda in piena salute che ha saputo far fronte alla pandemia di Covid-19 senza rallentare”, riassume così Gianbattista Graziani, Amministratore Unico di Irisacqua, la presentazione ai soci della semestrale dell’azienda. “Come in ogni azienda – aggiunge Graziani – c’era ovviamente preoccupazione per vedere come avrebbe retto il sistema a una situazione eccezionale e imprevedibile come la pandemia. Tutti gli investimenti sono andati avanti, sia per quanto riguarda le progettazione che per gli interventi già in cantiere. Contemporaneamente abbiamo garantito l’ordinaria amministrazione, compresi gli interventi di pronto intervento. Abbiamo costituito un Nucleo Operativo AntiCovid interno all’azienda che si è coordinato costantemente con le rappresentanza sindacali, questa azione ci ha permesso di ricorrere a tutti gli strumenti a disposizione garantendo la sicurezza dei dipendenti così come la loro operatività. Abbiamo fatto tutto il possibile per adattarci e reagire – conclude l’Amministratore Unico – i numeri ci confermano di aver intrapreso la strada corretta, ora che la pandemia è tornata a farsi sentire in maniera molto aggressiva non abbasseremo la guardia”.

Irisacqua si conferma come una delle stazioni appaltanti più importanti del territorio – spiega il Direttore Generale Paolo Lanaricon un portafoglio di investimenti di oltre 230 milioni di euro. Abbiamo eseguito lavori per 90 milioni di euro, ora sono avviati interventi per altri 187 milioni, a questo si aggiunge il grande piano di intervento da 50 milioni di euro per la dismissione di tutte le tubature in cemento amianto ancora esistenti. Queste cifre restituiscono l’immagine di un’azienda efficiente e in piena salute e assumono ancor più significato quando si evidenzia che tutti questi investimenti sono autofinanziati, senza alcun contributo esterno. Per noi è molto importante proseguire con efficienza su questo fronte, non solo per il servizio al cittadino che ne consegue, ma anche perchè siamo pienamente consapevoli che i nostri investimenti si traducono anche in linfa per il sistema economico produttivo e per lo sviluppo del territorio fattori sempre importanti e ancor più in questo periodo, senza dimenticare la valenza per il futuro del servizio e per il positivo impatto sull’ambiente. L’azienda – conclude Lanari – sta guardando avanti anche su altri fronti, come sul Progetto Industria 4.0 che è avviato e che nel 2021 andrà in gara per arrivare alla completa digitalizzazione dell’azienda”.

Venendo ai numeri, il bilancio al 30 giugno 2020 si è chiuso con un Risultato ante imposte pari a 725.468 € e un Risultato d’esercizio di 401.589 €, a fronte di un Budget previsionale di 165.611 €, una differenza dovuta ai costi inferiori sostenuti per servizi ridotti o sospesi a causa dell’emergenza Covid. L’incidenza dei costi esterni sul valore della produzione è rimasta in linea con l’anno precedente (38% contro il 39% nel 2019).

Sul fronte dei lavori, tra i principali vi sono gli interventi relativi alla Dorsale, nello specifico:

  • l’adeguamento ed ampliamento del depuratore di Staranzano, il cui cantiere partirà a dicembre 2020;
  • la realizzazione della dorsale fognaria da Staranzano a Gradisca d’Isonzo (Ramo Sud) che vedrà l’indizione della Conferenza dei Servizi entro l’anno;
  • la realizzazione della dorsale fognaria da Gradisca d’Isonzo a Gorizia (Ramo Nord), con il progetto definitivo ultimato entro dicembre
  • il completamento a inizio 2021 della fognatura di Savogna, già realizzata per l’80%
  • il rifacimento della rete fognaria di Grado, cantiere giunto all’ultima fase e articolato in tre periodi distinti, con sospensioni dei lavori, su richiesta dell’Amministrazione Comunale per non interferire con i periodi turistici.

Il nostro nuovo sito web, per voi

Irisacqua si presenta con una nuova veste sul web. Abbiamo infatti lanciato il nostro nuovo sito internet, raggiungibile come sempre all’indirizzo www.irisacqua.it.

Si tratta di un progetto a cui tenevamo molto – spiega l’Amministratore Unico Gianbattista Grazianivolevamo avere una presenza sul web più moderna per poter comunicare meglio agli utenti quello che facciamo ma soprattutto rendere a loro più facile reperire le informazioni”.

Un’organizzazione dei contenuti più “user friendly”, un’interfaccia che si adatta perfettamente sia ai computer che ai tablet e agli smartphone, una grafica totalmente rinnovata e più spazio alle news: “Nella progettazione di questo nuovo sito – prosegue Graziani – abbiamo messo al centro i nostri utenti. Lo abbiamo disegnato in modo da rendere più immediata la ricerca delle informazioni utili, con una specifica sezione “Come fare per” dove si trovano le risposte alle domande più comuni come l’attivazione di una nuova utenza o un nuovo allaccio, la gestione delle perdite occulte o la richiesta del bonus idrico. Ampia evidenza è riservata allo sportello online e ai numeri verdi, che agevolano l’interazione tra l’azienda e gli utenti, ma anche alla qualità dell’acqua erogata”.

Un sito che risponde a tutti i più moderni requisiti sia di legge che di accessibilità e che fornisce un rapido accesso anche alla sezione dedicata ai fornitori e ai bandi indetti da Irisacqua.

Abbiamo previsto anche un sistema di allerta immediata in caso di guasti alla rete – conclude Graziani – vogliamo che questo spazio diventi un punto di riferimento per tutti i cittadini dei 25 comuni che contano su Irisacqua